Cura dello sguardo

Si sa che ciglia e sopracciglia sono per definizione il focus della nostra personalità: senza di esse non avremmo espressività. Siete d’accordo?

Carissimi, non ci girerò molto intorno perché voglio darvi sempre i giusti consigli per prendervi cura del vostro make-up, nella maniera più vicina alle vostre preferenze ed esigenze.

Partiamo quindi da qui:

• Valutazione generale sopracciglia: come si presentano? Folte ma irregolari, prive di forma? Più nello specifico: spelacchiate, bianche qua e là, ravvicinate o distanziate, una alta e una bassa, mancanti, troppo sottili…?
• Valutazione generale ciglia: come si presentano? Troppo corte, indisciplinate, tendenti verso il basso, troppo incurvate, attaccate tra di loro, con diversi spazi vuoti, dalla ricrescita disordinata…?

(foto di Mattia Vannini Ph.)

Bene.. intanto sarebbe cosa buona e giusta, quando stiamo per sistemarci o truccarci, rimettere a posto entrambe e cioè, con uno scovolino asciutto, spettinarle a dovere e rimetterle “in sede”, ossia nel verso della loro ricrescita naturale. Solo così possiamo valutare ed intervenire.

Come lo facciamo? Con uno scovolino asciutto (fatevene regalare qualcuno in profumeria, quando passate di lì).

Le sopracciglia dovrebbero rispettare la distanza tra i due occhi e non iniziare né troppo verso l’attaccatura del naso (ravvicinate), né troppo distanti da esso (distanziate). Devono avere un punto di inizio abbastanza folto, uno di altezza e uno finale, più assottigliato.

Come saprete, le tecniche più diffuse nel make-up delle sopracciglia sono la ricostruzione e il riempimento fatte sia a matita, sia con eye-liner sfumabile waterproof, sia con polveri opache.

In commercio adesso esistono degli applicatori fatti a pettine che simulano la ricrescita di più sopracciglia (pelo dopo pelo), molto pratici e dal bellissimo effetto: li consiglio nel caso abbiate delle sopracciglia spoglie, prive di forma, da ridisegnare completamente.

C’è sempre comunque, eventualmente, il trucco semipermanente (effetto tatuaggio) e il trattamento di dermopigmentazione denominato “microblading” che andrà sicuramente a riparare questi problemini estetici, regalando un effetto più permanente e naturale.

SOS pinzette: fate attenzione! Perché se non sapete togliere correttamente le sopracciglia di troppo e dare loro la giusta forma, con l’andare avanti nel tempo rischierete di fare solo grandi, irreparabili danni!

In quanto alle ciglia, beh dipende un po’ dalle aspettative.

Ciglia vere o l’applicazione di ciglia sintetiche (a banda o a ciuffetto)?

Anzitutto anch’esse andrebbero curate a dovere: la sera, dopo la struccatura, bagnatele con un olio idratante, rimuovendone l’eccesso per bene. La mattina seguente, dopo la detersione, sarebbe bene piegarle con il piegaciglia (nel caso di ciglia regolari e medio-lunghe), successivamente passare al trucco ed infine applicarvi il giusto mascara (se l’incurvatura fosse ancora blanda, un’altra passata di piegaciglia non guasterà).

ATTENZIONE: l’uso del piegaciglia va dosato, a partire dal centro delle ciglia fino a piegarne tutta la lunghezza! Rischiereste altrimenti di indebolirle troppo e di favorirne lo spezzamento.

Ma parliamo di mascara: quale sarebbe meglio utilizzare? Nero, marrone, colorato? Uno sopra l’altro?

Spesso le mie Clienti sono insoddisfatte dei loro acquisti.. si ritrovano a dover spendere veramente uno sproposito, cercando soprattutto fra i Brand più costosi, credendo di trovare il mascara “della vita”. Sbagliato! Intanto sarebbe meglio arrivare in profumeria prive di esso e magari testarne qualcuno prima di acquistarne diversi.. Già, sarebbe meglio!! ^_^ Ma soprattutto: com’è fatto un mascara? Sapete cosa c’è dentro? Resistente o no all’acqua (waterproof), più o meno le soluzioni sono quelle… sicuramente, da soli non fanno miracoli! Al di là della colorazione e della messa in piega, cosa vorreste ottenere da un unico mascara? Maggiore separazione delle ciglia? Più volume? Più incurvatura? Più allungamento? Abbinamento cromatico? Ecco, cosa esattamente?

La risposta sta nello scovolo, perché esso svolgerà gran parte del lavoro. Per ciglia regolari e medio lunghe, sarebbe meglio sempre prediligere scovolini medio-grandi, a setole rigide, fitte e non troppo separate; quelli con setola a lunghezza graduale, fatti ad onda, piuttosto che scovolini troppo sottili e/o flessibili a setola corta e fitta: quelli vanno bene per chi ha ciglia particolarmente corte!

Per allungarle, un mascara con l’aggiunta di fibre sintetiche.. etc. etc. Ci sarebbe da scrivere un intero articolo sul mascara e i suoi scovoli, ma se prima non facciamo una bella consulenza in presenza https://www.dasdyart.com/makeup/, di certo non potrei consigliarvi al meglio!

Io non amo particolarmente passare subito dal trucco al trattamento, come può essere l’extension o la laminazione per esempio, talvolta però sembrerebbe la soluzione più vicina alla risoluzione del “problema”. Le consulenze servono proprio a questo!

Quando ancora facevo extension ciglia nei metodi in cui mi sono specializzata, la varietà di Clienti era davvero vastissima:

chi aveva ciglia troppo corte dalla ricrescita “astratta”, chi troppo dritte, chi troppo incurvate.. alcune avevano una rima infracigliare davvero complessa e stratificata.. ecco, in questi casi consiglierei certamente di ricorrere al trattamento estetico in cabina, perché nessun tipo di mascara o piegaciglia riuscirebbero a sistemare la faccenda. C’è dietro un’accurata analisi e tutto uno studio che permette alla Cliente di arrivare ad ottenere un ottimo risultato. Basterebbe capirlo e volerlo davvero..

Ad ognuno quindi il prodotto, l’applicazione, il trattamento giusto!

Perché siamo tutti diversi ed unici nel nostro genere e tale unicità (unita alla problematica), va sempre e comunque rispettata.